Arredare la cameretta del nostro neonato è un momento speciale, ma è importante farlo con responsabilità. La sostenibilità, il basso impatto ecologico e la sicurezza sono priorità fondamentali quando si tratta del benessere del nostro bambino.
Quando si inizia a preparare la cameretta per il neonato? Cosa ci deve essere nella cameretta? Come devo arredarla?
Le domande sono tante, è facile lasciarsi prendere da ansie molto spesso inutili e indotte. In questo articolo vogliamo condividere con voi i nostri consigli per avere un approccio sostenibile quando si arreda e decora la cameretta del piccolo in arrivo. Che tua sia un progettista o un genitore, scopri con noi come realizzare una cameretta eco-compatibile.
Questo articolo mi sta molto a cuore perché da 5 mesi sono diventata mamma! Anche io sono stata assalita da tante domande e letteralmente bombardata da annunci pubblicitari per futuri o neo genitori, ma poi ha vinto la meglio. Ho deciso di procedere per step. Ho preparato, per l’arrivo di Valerio, solo con gli essenziali e ho aspettato che fosse con me per capire i suoi reali bisogni. Ogni bimbo è diverso e ogni mamma è diversa, prendiamoci il giusto tempo.
Un libro che mi ha aiutata tanto è stato “bebè a costo zero” di Giorgia Cozza. È una guida al consumo critico per accogliere un neonato.
Cosa serve per arredare la cameretta del neonato?
Si pensa erroneamente che con l’arrivo di un bambino servano molti mobili e accessori, piuttosto compra meno ma scegli una maggiore qualità e sostenibilità. E poi ricorda sempre che molte cose ti verrano regalate o donate da altri genitori.
Possiamo creare uno spazio accogliente e stimolante per il bebè curando alcuni aspetti, l’ambiente fa gran parte del lavoro. È importante allestire le varie attività e metterle a disposizione dei bambini, così che siano loro a scegliere facendoli sentire speciali….basta poco!
Come arredare una cameretta per neonati: sostenibile, salutare e sicura?
Per arredare una cameretta sostenibile puoi comprare mobili ecologici per bambini progettati secondo i criteri dell’ecodesign, che siano di qualità e versatili e che soddisfino quindi i bisogni di crescita del tuo bambino o della tua bambina, senza doverli cambiare dopo pochissimo tempo. I mobili inizialmente bassi per poter essere a portata del tuo piccolo, se evolutivi, potranno essere alzati, allungati o diventare altro. Ricorda di fare prima un giro online nei vari marketplace o in negozi second hand per cercare mobili preloved ancora in buon se non ottimo stato.
Leggi il nostro articolo per scoprire il modo più etico per fare acquisti.
Non temere non importa quanto sia piccola la tua casa, gli spazi ridotti sono anche un’opportunità per dare sfogo alla creatività.
Vediamo insieme i nostri consigli, 10 mobili e accessori per arredare camerette per bambini sostenibili:
1. Lettino e culletta è da tutti fortemente consigliato il co-sleeping, per agevolare l’allattamento e quindi il sonno notturno. Per questo puoi iniziare sin da subito con una culla next to me o, con lo stesso concetto, un lettino con la sponda abbassata che ti durerà più di una culletta spesso omologata solo fino ai 9kg. Nuovo, regalato, usato, prestato o di seconda mano non importa, ma fai di tutto per supportarti nei mesi iniziali. Potrai prenderti del tempo per trovare il letto giusto, tuttavia sappi che potrai già usarlo per i riposini diurni o anche solo per giocare, in modo che il tuo piccolo possa prendere subito confidenza con la sua stanza.
Importante sapere che esistono dei letti evolutivi, bassi con la struttura a terra che con l’aggiunta di alcuni elementi come dei piedi, una testiera e poco altro crescono col tuo bambino, volendo fino all’età adulta.
2. Fasciatoio e vaschetta il nostro consiglio è avere il fasciatoio con sotto la vaschetta per il bagnetto possibilmente in bagno. Se non riesci potrai sempre metterlo nella stanza del piccolo in arrivo. Se proprio neanche lì hai spazio usa un fasciatoio rimovibile in silicone o da viaggio poggiato su una cassettiera e alla giusta altezza! Questo è un dettaglio non di poco conto, non pensare di cambiarlo sempre sul letto perché la tua schiena implorerà pietà. Per il bangetto, in questo caso, cerca una vaschetta pieghevole così da aprirla solo all’occorrenza ed essere poi riposta senza occupare troppo spazio.
3. Poltrona da allattamento o un posto comodo per la tua schiena e le tue gambe perché, soprattutto i primi tempi, saranno tante le ore che passerai con la creatura in braccio, sia che tu allatti al seno o con il biberon. All’inizio può essere comodo dotarsi di uno sgabellino per poggiarci sopra i piedi, non temere lo utilizzerai a lungo anche più in là per far arrivare il tuo piccolo al lavandino per lavarsi le mani in autonomia.
4. Cassettiera o armadio per riporre i vestiti, le lenzuola, le coperte e tutta la biancheria del tuo piccolino. E ricorda di avere sempre uno o due cambi vicino al fasciatoio perché, se si è da soli, è sconsigliatissimo allontanarsi dal fasciatoio col pupo disteso, sempre meglio ricordarlo. Puoi cercare arredi second-hand o anche qui punta alla qualità e al design intramontabile, un armadio può durare vari decenni.
5. Materiali naturali scegli materiali naturali come il legno certificato FSC, vernici non tossiche a base d’acqua e tessuti organici. Questi materiali riducono al minimo l’esposizione del bambino a sostanze chimiche nocive. Arriverà presto il momento in cui vorrà “assaggiare” e scoprire con la bocca tutto ciò che lo circonda.
Un materiale adatto all’uso in presenza con bambini è il linoleum, se vuoi saperne di più puoi leggere il nostro articolo sul linoleum.
6. Illuminazione e areazione efficiente utilizza luci a LED a basso consumo energetico, diversifica in modo da avere differenti illuminazioni in base all’attività che sta svolgendo il bambino, come durante un momento di gioco a fine giornata quando sarebbe meglio usare una luce più calda e tenue per non sovrastimolare il piccolo. Non farti mancare una Luce a led ricaricabile per la notte, sono quasi sempre di colore bianco caldo per non influire sul sonno ma sono di enorme aiuto durante i risvegli notturni.
Poi includi una fonte di luce naturale per garantire una buona illuminazione durante il giorno. Oscura la finestra con delle tende che ti consentono di gestire la luce. Assicurati che la cameretta sia ben ventilata, l’aria fresca contribuisce a creare un ambiente sano.
7. Tessuti facili da pulire per arredare e decorare la cameretta del neonato scegli tessuti lavabili in lavatrice e facili da pulire. Questo semplifica la gestione delle eventuali macchie e riduce la necessità di sostituire i tessuti con frequenza. Meglio se tessuti naturali certificati come il cotone organico o la canapa.
8. Decorazioni a basso impatto sii creativo con le decorazioni e evita il ricorso a pitture tossiche. Scegli delle biopitture naturali e dei colori che non siano troppo attivanti, usa i colori ma meglio se neutri e con tonalità calde. Il verde può essere un’ottima scelta, l’immediato richiamo alla natura donerà calma e serenità all’ambiente.
Prova a realizzare delle decorazioni con materiali riciclati o recuperati da scarti che tu stessa hai prodotto in casa. Un vecchio lenzuolo o una vecchia tovaglia per realizzare una capanna, o i rotoli della carta da cucina o della carta igienica per creare decorazioni. O procurati decorazioni in legno non tossico o con materiali naturali ecologici.
Infine abbellisci il tutto con delle piante che donano sempre buon umore, per altro molte specie ti aiutano anche a purificare l’aria indoor.
Meglio riporre le decorazioni e le piante in alto così che il bimbo le veda ma non arrivi a prenderle, per questioni di sicurezza. Lascia invece a sua portata tutto il resto così da stimolare la sua autonomia.
9. Tappeti non tossici un tappeto nella cameretta per me è tra gli essenziali da avere sin da subito, potrai sdraiarci il tuo bimbo o la tua bimba sin dai primissimi giorni di vita per giocare ed esplorare e “allenarsi” con il tummy time. Infatti sul tappeto garantisci libertà ma allo stesso tempo sicurezza attutendo eventuali cadute. Ricorda di controllare che sia realizzato con materiali non tossici e certificati Green Label Plus.
10. Organizzazione sostenibile usa cestini per riporre i materiali da riciclare, Il riciclo è un’ottima abitudine da trasmettere fin da giovani.
Per gli architetti, tenete presente che la sicurezza è la priorità principale. Assicuratevi che i mobili siano ben ancorati per evitare ribaltamenti e che non ci siano cavi elettrici accessibili al bambino. L’ergonomia e l’accessibilità sono anche fondamentali per rendere la vita dei genitori più agevole.
Per i genitori, ricordatevi che ogni scelta sostenibile conta. Inoltre, incoraggiate vostri figli sin da piccoli a rispettare e preservare l’ambiente.
Arredare una cameretta per neonati in modo sostenibile non solo è benefico per il pianeta, ma crea anche un ambiente salutare e sicuro per il vostro piccolo tesoro, in cui potrà crescere e prosperare felicemente.
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