Lo sapevate che la canapa è un materiale che può essere definito ecosostenibile, biocompatibile, riciclabile, rinnovabile, compostabile, e perchè no innovativo?
La canapa ha una crescita rapida ed abbondante, bastano 3 o 4 mesi affinché fiorisca. E’ una pianta infestante per cui non necessita di irrigazione, erbicidi e pesticidi poiché poco soggetta ad attacchi parassitari per sua natura non avendo proteine al suo interno. La sua coltivazione è quindi a basso impatto ambientale. La canapa ha anche un’azione fertilizzante e fitodepuratrice: è capace di bonificare e risanare le aree inquinate da scarichi industriali.
Ha molteplici applicazioni, da essa infatti si possono produrre bioplastiche, olii per produzioni agroalimentari, cosmetiche, detergenti ecologici, vernici e smalti non tossici. Inoltre trova larga applicazione nel product design e nella bioedilizia, della quale è uno dei materiali di punta ormai. Con i suoi benefici sulla persona, è un materiale salubre dalle proprietà antibatteriche e antifungine, la canapa rende gli spazi sanificati e puliti. Viene anche definito “maiale vegetale” perchè della pianta non si butta via nulla.
In Sicilia una startup ha brevettato un filamento per la stampa 3D. Ottenuto dagli scarti della lavorazione della canapa industriale HBP (HempBioPlastic) è un perfetto esempio di sostenibilità e innovazione.
Lo sapevate?